Maiô para uma sociedade à deriva

Swimsuit for an adrift society

giovedì 3 aprile 2014

La fantasia m'incanta

Ma quanto ci siamo divertiti martedì sera?

Dovete provare!
Provate a mettervi seduti a terra, in venti, formando un cerchio.
Provate ad arrivare a contare fino a venti, pronunciando un numero a testa, senza mettervi d'accordo e senza sovrapporvi mai. Pena il dover ricominciare da capo.
E' difficilissimo e divertentissimo. Devi osservare attentamente i tuoi compagni di gioco. Cercare di captare chi sta per parlare. Tentare tempi diversi.
Tempestività o effetto slow, a sorpresa.
L'esercizio serve per imparare a rispettare i tempi di tutti. A non sovrapporre le voci sul palcoscenico.
Ma arrivare fino a venti è un impresa.
Molto divertente.
E' stata una serata leggera. Ho riso tanto.



Ho riso quando abbiamo camminato in fila indiana alternando "passi" differenti.
Il momento del "passo da soldato strisciante" è stato esilarante. Non riuscivo a muovermi di un centimetro coricata a pancia in giù, non potrei mai fare la guerra.
Ho riso tanto quando abbiamo fatto l'esercizio del servo e del padrone.
Nel quale a turno si entrava nella parte di uno o dell'altro. E il padrone poteva chiedere al suo servo qualunque cosa. Vi assicuro che alcuni di noi sono sadicissimi.
Ho riso tanto anche quando abbiamo fatto lo scultore e la statua. Essere blocco di marmo e lasciarsi manipolare da uno scultore è un'esperienza particolare.
Ho riso tanto quando abbiamo improvvisato la scenetta.
Il mio gruppo attingeva da un testo nel quale una donna sospettosa faceva seguire il marito.
Con Valentina e Massimo abbiamo inventato uno sketch  davvero carino.
Ho aperto al volo la Her Investigazioni. La moglie era disperata. Il marito falso e ruffiano.
Ho indagato. Rassicurato la moglie.
Mi sono fatta pagare con i soldi del traditore...
.... per poi togliermi la giacca, gli occhiali, la coda, mettermi il rossetto, scuotere la testa e raggiungere proprio colui che avevo seguito, che mi aspettava seduto al bar. E che in realtà era il MIO amante.
Non avevo mai fatto l'amante. La Bea mi ha detto che sembravo una veterana.

Bravi tutti.
Rimango sempre incantata quando vedo le idee meravigliose che riuscite a trovare. La fantasia mi affascina. Tanto.
Mi stupisce quello che esce da noi. A volte leggerissimo e a volte profondissimo.
E penso a quanti bei cervelli nascosti ci sono in giro. Ricchi. Che dal nulla possono trovare tanto.
E penso pure che la fantasia sia amica del coraggio e irriverente nei confronti della paura.
E che non sia bello stare fermi a brontolare e a guardare quello che fanno gli altri nella vita, ma che sia molto più bello azzardare quello che riesci a fare tu.
Davvero una serata liberatoria.
Un "nostro giorno felice"...


...D' autres fois, calme plat, grand miroir
De mon désespoir.
C.B.













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