Maiô para uma sociedade à deriva

Swimsuit for an adrift society

sabato 6 ottobre 2012

Che cos'è il cinema?

"Se fisso i miei ricordi sulla carta, è soprattutto perchè non si perdano (in me) minuti d'oro, ore che risplendono come soli nel cielo tumultuoso e immenso che è la memoria. Cose che sono anche, con il resto, la mia vita."José Saramago

Più che un post un cassetto dei ricordi.
Possiamo riaprire il cassetto quando vogliamo e aggiungervi fotografie e video, monologhi o semplicemente commenti.
(le foto le ho prese qua e là, la maggior parte sono di Roberto Gatti. Ringrazio)

21 Settembre 2012   Manitese
Finale Emilia

                                              
 
 
Accendete la musica...
 
 

Che cos'è il cinema?
Io non lo so.
Da bambini, forse, è solo una favola animata.
Forse è l'attore di cui ti innamori da adolescente. O l'attrice...che sognerai la notte.
Forse sono le storie d'amore?
Quelle che ti scaldano il cuore, perchè speri un giorno di poterle rendere tue.

O è il coraggio? La forza di quell'uomo che sai di non avere.
O il fascino di quella donna? Che vorresti ti appartenesse...almeno un po'.

Il nostro viaggio comincia qui. Con le nostre storie. Le nostre idee. Le nostre schegge di cinema.

                                    
                                         Le sex...                       


Il cinema sono le risate.
O le lacrime....che scendono. Perchè quel giorno avevi proprio voglia di versarle.

Il cinema, forse, è soltanto un momento di serenità. Nel quale puoi addormentare i tuoi pensieri pesanti...per vedere quel film. Quello che ti piace tanto. Che conosci a memoria.
Il cinema forse è quel film. Che ti urta. Che ti spiega. Che ti illumina.


Tutta quella città… non si riusciva a vederne la fine…
La fine, per cortesia, si potrebbe vedere la fine? Era tutto molto bello, su quella scaletta… e io ero grande con quel bel cappotto, facevo il mio figurone, e non avevo dubbi che sarei sceso, non c’era problema.
Non è quello che vidi che mi fermò, Max. È quello che non vidi.
Puoi capirlo? Quello che non vidi…
In tutta quella sterminata città c’era tutto tranne la fine.
C’era tutto. Ma non c’era una fine.
Quello che non vidi è dove finiva tutto quello. La fine del mondo.
Tu pensa a un pianoforte. I tasti iniziano. I tasti finiscono.
Tu lo sai che sono 88, su questo nessuno può fregarti.
Non sono infiniti, loro. Tu sei infinito, e dentro quegli 88 tasti la musica che puoi fare è infinita.
Questo a me piace. In questo posso vivere.
Ma se tu. Ma se io salgo su quella scaletta, e davanti a me si srotola una tastiera di milioni di tasti, milioni e miliardi di tasti, che non finiscono mai, e questa è la verità, che non finiscono mai…
Quella tastiera è infinita. Ma se quella tastiera è infinita allora su quella tastiera non c’è musica che puoi suonare.
Ti sei seduto sul seggiolino sbagliato: quello è il pianoforte su cui suona Dio.
Cristo, ma le vedevi le strade? Anche soltanto le strade, ce n’erano a migliaia!
Ma dimmelo, come fate voi laggiù a sceglierne una.
A scegliere una donna. Una casa, una terra che sia la vostra, un paesaggio da guardare, un modo di morire.
Tutto quel mondo addosso che nemmeno sai dove finisce, e quanto ce n’è.
Non avete mai paura, voi, di finire in mille pezzi solo a pensarla, quell’enormità, solo a pensarla? A viverla…
Io ci sono nato su questa nave. E vedi, anche qui il mondo passava, ma non più di duemila persone per volta.
E di desideri ce n’erano, ma non più di quelli che ci potevano stare su una nave, tra una prua e una poppa.
Suonavi la tua felicità su una tastiera che non era infinita. Io ho imparato a vivere in questo modo.
La terra… è una nave troppo grande per me. È una donna troppo bella. È un viaggio troppo lungo. È un profumo troppo forte. È una musica che non so suonare.
Non scenderò dalla nave. Al massimo, posso scendere dalla mia vita.
Alessandro Baricco

                                          Scegli lei...                   

Il cinema è eroismo. Avventura. Fantasia.
Il cinema è storia. A volte nuda. Cruda.

Il cinema è la voglia di raccontare di uomo...o di una donna, che mette in scena la vita.
La vita di dentro...e la vita là fuori.
Quella dei sogni e quella della realtà.
Il cinema, in fondo, non è altro che vita.

                                                              
 
 

Il cinema è tutto questo.
Finzione di vita.
La vita di altri. Le emozioni di altri.
Che, per un breve momento, possono diventare le tue.

E...se sei capace di immaginare...di sognare...può essere magia.
E aprirti la mente.
Come solo la vita può fare.
Come solo una sbornia di emozioni sa fare.

Le mitiche frasi dell'attimo fuggente
 
I Guru 
 
                                                                        THE END


                                                 Cala il sipario...
 
 
 
                             Pupazzo abbandonato                         
 
                                         Si spengono le luci. Silenzio.                                             
Che cos'è la vita?
La vita in fondo non è altro che il tuo film.
E chi è il regista di questo film?